Fabio Quartararo

Fabio Quartararo
Quartararo nel 2023
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio2015 in Moto3
Mondiali vinti1
Gare disputate175
Gare vinte12
Podi35
Punti ottenuti1 452
Pole position19
Giri veloci14
Statistiche aggiornate al Gran Premio della Solidarietà 2024

Fabio Quartararo (Nizza, 20 aprile 1999) è un pilota motociclistico francese, campione del mondo della MotoGP nel 2021.

Di origini italiane, può essere considerato figlio d'arte: il padre, Étienne, disputò il Gran Premio di Francia 1986 nella classe 250. Il 14 luglio 2022 viene insignito cavaliere della Legion d'onore.[1]

Comincia a correre in Francia all'età di 4 anni. In seguito si sposta in Spagna, dove partecipa alla Promovelocidad Cup, vincendo nella categoria 50 nel 2008, nella 70 nel 2009 e nella 80 nel 2011. Vince anche nella categoria Pre Moto3 del Campionato Velocità del Mediterraneo nel 2012.

Fabio Quartararo è il più giovane pilota a vincere il campionato spagnolo di velocità, essendosi aggiudicato l'edizione 2013 a 14 anni. Nel 2014 si ripete nella stessa competizione.

Il 26 marzo 2015, a quasi 16 anni, esordisce nel motomondiale, in sella a una Honda NSF250R del team Estrella Galicia 0,0 partecipando al Gran premio del Qatar, il 28 marzo, nelle qualifiche, ottiene il sesto tempo; conclude poi la gara in settima posizione. Nel Gran Premio motociclistico delle Americhe conquista il suo primo podio nel motomondiale, arrivando al secondo posto. In Olanda giunge secondo. Ottiene due pole position (Spagna e Francia). In questa stagione è costretto a saltare i Gran Premi di San Marino e Aragona per la frattura della caviglia destra rimediata nelle prove libere del GP di San Marino. Chiude la stagione d'esordio nel Motomondiale al decimo posto con 92 punti. Nel 2016 passa al team Leopard Racing, che gli affida una KTM RC 250 GP, con compagni di squadra Joan Mir e Andrea Locatelli. Chiude la stagione al tredicesimo posto in classifica piloti con 83 punti all'attivo e due quarti posti (Austria e Malesia) come miglior risultato.

Nel 2017 passa in Moto2, alla guida della Kalex del team Pons HP 40. Il compagno di squadra è Edgar Pons. Ottiene come miglior risultato un sesto posto nel Gran Premio di San Marino e termina la stagione al 13º posto con 64 punti. Nel 2018 passa alla Speed Up, il compagno di squadra è Danny Kent. In occasione del GP di Catalogna vince la sua prima gara nel motomondiale, dopo essere partito dalla pole position.[2] In Olanda giunge secondo. In Giappone giunge primo ma viene squalificato per la non regolare pressione delle gomme. Conclude la stagione al 10º posto con 138 punti.

Gli anni in Petronas Yamaha (2019-2020)

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Quartararo in sella alla YZR-M1 del team Petronas Yamaha SRT al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2019.

Nel 2019 corre per il team Petronas Yamaha SRT in MotoGP, con compagno di squadra Franco Morbidelli. Alla sua prima gara in Qatar si qualifica 5º, ma la sua Yamaha YZR-M1 si spegne all'inizio del giro di formazione ed è costretto a partire dalla pit lane; riesce però a ottenere il giro più veloce.[3] In Argentina conquista i suoi primi punti iridati in MotoGP, giungendo ottavo. A Jerez de la Frontera conquista la sua prima pole position in MotoGP, che lo rende, a 20 anni e 14 giorni, il più giovane pole sitter nella storia della classe.[4]

Il 15 giugno 2019 conquista la sua seconda pole, davanti a Marc Márquez e Maverick Viñales, a Montmelò e in gara conquista il suo primo podio nella classe regina. Il 29 giugno 2019 conquista la seconda pole consecutiva e terza dell'anno ad Assen, davanti a Viñales; conclude la gara in terza posizione. Giunge terzo a Spielberg. Conclude secondo nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Il 5 ottobre 2019 ottiene la sua quarta pole, al Gran Premio motociclistico di Thailandia, ancora davanti a Viñales; in gara conquista il suo quinto podio in stagione, arrivando secondo dietro a Marc Márquez. In Giappone ottiene il suo sesto podio in stagione giungendo secondo, conquista così il titolo di miglior esordiente di stagione.[5] Nel Gran Premio della Malesia conquista la sua quinta pole position stagionale e nel Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana conquista la sesta pole della stagione, giungendo secondo in gara. Chiude la sua prima stagione in MotoGP con il 5º posto, collezionando 192 punti.

Rimasto nello stesso team per il 2020, inizia la stagione nel Gran Premio di Spagna, conquistando la pole position e la sua prima vittoria nella classe MotoGP;[6] si ripete sette giorni dopo, sempre sul circuito di Jerez de la Frontera, stavolta per il Gran Premio di Andalusia. Nel proseguire della stagione ottiene quattro pole position e vince un'altra gara in Catalogna, mentre nelle restanti si piazza quasi sempre nei primi dieci, prima di subire una flessione nella parte finale della stagione. Conclude la stagione all'ottavo posto con 127 punti.[7]

Il passaggio al team ufficiale, il titolo mondiale e la difesa del titolo (2021-2022)

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Nel 2021 passa al team ufficiale Monster Energy Yamaha, con compagno di squadra Viñales. Inizia la stagione con un quinto posto nel Gran Premio del Qatar. La settimana dopo ottiene la sua prima vittoria dell'anno a Doha. In Portogallo grazie alla cancellazione del tempo di Francesco Bagnaia, ottiene la sua prima pole dell'anno, in gara riesce a ripetersi e vince la seconda gara consecutiva. Ottiene la pole position anche in Spagna. In gara però, dopo aver condotto in testa i primi giri, termina tredicesimo per via di un'acuta sindrome compartimentale all'avambraccio destro, per cui dovrà essere operato. Quartararo ottiene altre tre pole position consecutive, a Le Mans dove poi chiude terzo in gara, al Mugello, dove ottiene la sua terza vittoria stagionale[8] e nel Gran Premio di Catalogna dove chiude terzo al traguardo, ma per colpa di un problema alla tuta che lo costringe a correre gli ultimi giri con la cerniera aperta, viene penalizzato finendo quindi al sesto posto. Nel resto della stagione ottiene altre due vittorie, la prima in Olanda davanti al compagno di box Viñales e l'altra nel Gran Premio di Gran Bretagna.[9].

Al Gran Premio dell'Emilia-Romagna corso a Misano il 24 ottobre 2021, in seguito alla caduta di Bagnaia (unico pilota che poteva ancora contendergli il campionato), Quartararo vince il suo primo titolo in MotoGP e nel Motomondiale, diventando il primo pilota francese a laurearsi campione in classe regina.[10] Con la conquista del titolo inoltre, Quartararo interrompe la striscia di nove titoli consecutivi dei piloti spagnoli in MotoGP.[11] Chiude la stagione con 278 punti.[12]

Quartararo continua nel 2022 con il factory team Yamaha. Nella seconda gara stagionale in Indonesia conquista la pole e chiude secondo in gara dietro a Miguel Oliveira. La sua prima vittoria stagionale arriva nel Gran Premio del Portogallo. Il pilota francese ottiene due secondi posti dietro a Bagnaia, nel Gran Premio di Spagna e nel Gran Premio d'Italia. Torna alla vittoria nel Gran Premio di Catalogna davanti a Jorge Martín, per poi ripetersi subito dopo nel Gran Premio Germania. Dopo questa terza vittoria stagionale, cade e si ritira nel successivo Gran Premio d'Olanda; quindi sale sul podio in Austria con un secondo posto,[13] incappa in una caduta nelle prime fasi della gara ad Aragon causata da un contatto con Marc Márquez, e ottiene due "zeri" consecutivi in Thailandia (17º al traguardo) e in Australia (caduto mentre cercava di rimontare dopo un errore). Dopo quest'ultima caduta, perde la leadership nella classifica iridata a favore di Bagnaia, che da Assen in poi recupera 105 punti al francese. Grazie al terzo posto di Sepang mantiene comunque viva la lotta per il mondiale fino alla gara conclusiva di Valencia,[14] in cui giunge quarto al traguardo, piazzamento tuttavia inutile per difendere il titolo. Chiude il campionato al secondo posto in classifica, dietro all'iridato Bagnaia.[15]

La crisi di risultati (2023-presente)

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Nel 2023 la sua Yamaha non è all'altezza della aspettative e subisce un forte calo, che non gli permette di vincere nessuna gara ma riesce ad andare a podio con quattro terzi posti ad Austin, in India, in Indonesia, e nella sprint di Assen, chiudendo il campionato in decima posizione finale con 167 punti totali.[16]

Nel 2024, nella settimana successiva alla gara del Gran Premio del Portogallo, Quartararo rinnova con la Yamaha fino al 2026.[17] Durante il Gran Premio di Spagna, arriva terzo nella gara sprint, ma viene retrocesso in quinta posizione a causa della pressione irregolare dei suoi pneumatici.[18] Replica il quinto posto in sprint nel GP in Malesia, mentre come miglior risultato alla gara lunga giunge sesto sullo stesso circuito. Conclude la stagione al tredicesimo posto, con 113 punti e senza nessun podio, per la prima volta da quando corre in classe regina. [19][20]

Risultati nel motomondiale

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2015 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 Honda 7 2 6 4 Rit Rit 14 2 Rit 11 Rit 4 NP NP NP Rit 92 10º
2016 Classe Moto Punti Pos.
Moto3 KTM 13 13 13 Rit 6 5 7 Rit 23 4 21 Rit 18 12 8 12 4 14 83 13º
2017 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Kalex 7 Rit 12 16 18 18 7 9 13 20 Rit 16 6 11 19 Rit 7 8 64 13º
2018 Classe Moto Punti Pos.
Moto2 Speed Up 20 22 15 10 8 11 1 2 9 11 9 AN 7 9 5 SQ 10 5 6 138 10º
2019 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Yamaha 16 8 7 Rit 8 10 2 3 Rit 7 3 Rit 2 5 2 2 Rit 7 2 192
2020 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Yamaha NE 1 1 7 8 13 Rit 4 1 9 18 8 14 Rit 14 127
2021 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Yamaha 5 1 1 13 3 1 6 3 1 3 7 1 8 2 2 4 Rit 5 278
2022 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Yamaha 9 2 8 7 1 2 4 2 1 1 Rit 8 2 5 Rit 8 17 Rit 3 4 248
2023 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Yamaha 8 79 3 10 7 11 13 Rit3 15 8 7 13 36 10 35 14 5 5 78 11 167 10º
2024 Classe Moto Punti Pos.
MotoGP Yamaha 11 79 12 155 Rit 9 18 127 11 11 18 Rit8 79 77 7 12 9 16 65 11 113 13º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ a b Quartararo premiato con la Legione d’onore francese, su motogp.com, Dorna Sports S.L., 17 luglio 2022. URL consultato il 23 novembre 2024.
  2. ^ Giovanni Zamagni, Moto2 Montmelò, favola Quartararo: è il suo primo successo, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 17 giugno 2018. URL consultato il 23 novembre 2024.
  3. ^ (EN) MotoGP 2019 Qatar - Race Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 10 marzo 2019. URL consultato il 23 novembre 2024.
  4. ^ (EN) Aaron Rowles, MotoGP Jerez: Quartararo stuns with maiden pole, su bikesportnews.com, Bike Sport News, 4 maggio 2019. URL consultato il 23 novembre 2024.
  5. ^ (EN) MotoGP 2019 Japan - Rookie of the Year Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 20 ottobre 2019. URL consultato il 23 novembre 2024.
  6. ^ MotoGP, a Jerez prima vittoria in carriera per Quartararo. Poi Vinales e Dovizioso, su ilfattoquotidiano.it, Editoriale il Fatto S.p.A., 19 luglio 2020. URL consultato il 23 novembre 2024.
  7. ^ (EN) MotoGP 2020 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 22 novembre 2020. URL consultato il 23 novembre 2024.
  8. ^ Quartararo re d’Italia, Ktm sul podio. Mugello amaro per Bagnaia, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 30 maggio 2021. URL consultato il 23 novembre 2024.
  9. ^ Massimo Brizzi, MotoGP Silverstone, trionfa Quartararo. Magica Aprilia: 3º Aleix Espargaro, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 29 agosto 2021. URL consultato il 23 novembre 2024.
  10. ^ Paolo Scalera, MotoGP, vive le Franceǃ Quartararo primo re della classe regina...dopo Pons, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 25 ottobre 2021. URL consultato il 23 novembre 2024.
  11. ^ Manuele Cecconi, MotoGP, Quartararo mette fine all’era del dominio spagnolo: è stata la più lunga della storia, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 26 ottobre 2021. URL consultato il 23 novembre 2024.
  12. ^ (EN) MotoGP 2021 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 14 novembre 2021. URL consultato il 23 novembre 2024.
  13. ^ Massimo Brizzi, MotoGP GP Austria, trionfa ancora Bagnaia e accorcia su Quartararo, gran 2°, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 21 agosto 2022. URL consultato il 23 novembre 2024.
  14. ^ MotoGP 2022, Bagnaia vince in Malesia, Quartararo terzo, su insella.it, Unibeta S.r.l., 23 ottobre 2022. URL consultato il 23 novembre 2024.
  15. ^ (EN) MotoGP 2022 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 6 novembre 2022. URL consultato il 23 novembre 2024.
  16. ^ (EN) MotoGP 2023 - World Championship Classification (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 26 novembre 2023. URL consultato il 23 novembre 2024.
  17. ^ Matteo Nugnes, Quartararo ha rinnovato la Yamaha!, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 5 aprile 2024. URL consultato il 23 novembre 2024.
  18. ^ MotoGP, Pedrosa sul podio della Sprint, Quartararo retrocesso per pressione gomme, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 14 novembre 2023. URL consultato il 1º luglio 2024.
  19. ^ Fabio Quartararo: Risultati MotoGP 2024, su motograndprix.motorionline.com, Motorionline S.r.l.. URL consultato il 18 novembre 2024.
  20. ^ Quartararo: "Peggior stagione come risultati, ma migliore per la mia guida.", su it.motorsport.com, Motorsport Network. URL consultato il 23 novembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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