Huub Stevens

Huub Stevens
Stevens nel 2009
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza181 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1986 - giocatore
27 dicembre 2020 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1970-1975Fortuna Sittard104 (4)
1975-1986PSV293 (15)
Nazionale
1979-1985Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi18 (1)
Carriera da allenatore
1986-1993PSVU-19
1993-1996Roda JC
1996-2002Schalke 04
2002-2003Hertha Berlino
2004-2005Colonia
2005-2007Roda JC
2007-2008Amburgo
2008-2009PSV
2009-2011Salisburgo
2011-2012Schalke 04
2013-2014PAOK
2014StoccardaInterim
2014-2015Stoccarda
2015-2016HoffenheimInterim
2017Roda JCVice
2019Schalke 04Interim
2020Schalke 04Interim
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 dicembre 2020

Huub Stevens, all'anagrafe Hubertus Jozef Margaretha Stevens (Sittard, 29 novembre 1953), è un ex calciatore e allenatore di calcio olandese, di ruolo difensore.

È uno dei tre allenatori ad aver vinto la Coppa UEFA/ UEFA Europa League dopo averla vinta da calciatore. Questo record è detenuto anche da Dino Zoff e Diego Simeone.

Come calciatore ha vestito le maglie del Fortuna Sittard e del PSV nel ruolo di difensore centrale. Nel 1978 ha vinto la Coppa UEFA con la squadra di Eindhoven.

Stevens ha giocato 18 volte in nazionale, segnando anche un gol.

Nel 1990 Stevens finisce a Colonia i suoi studi per diventare allenatore e tre anni più tardi incomincia la sua carriera nel Roda Kerkrade.

La sua esperienza di allenatore in Germania ha inizio nell'ottobre 1996 con un contratto firmato con lo Schalke 04. Con Stevens, la squadra dà inizio ad una vera e propria era. Nel 1997 la squadra di Gelsenkirchen vince la Coppa UEFA e nel 2001 e 2002 la Coppa di Germania. L'avventura di Stevens con lo Schalke 04 si conclude nel giugno del 2002.

La sua seconda esperienza in Bundesliga è sicuramente meno fortunata. La squadra è l'Hertha Berlino, di cui è allenatore fino al 4 dicembre 2003, data in cui viene esonerato dopo aver comunque raggiunto, l'annata precedente, la qualificazione per la Coppa UEFA.

Dal 14 giugno 2004 al 22 maggio 2005 è stato allenatore del Colonia, con il quale raggiunge la promozione in Bundesliga. Conclusa la sua avventura in Germania, ritorna nei Paesi Bassi, dove allena nuovamente il Roda Kerkrade dal 2005 al 2007.

Dal 2 febbraio 2007 Stevens guida l'Amburgo stagione 2006-2007, che lascia nel giugno 2008 per tornare nei Paesi Bassi per motivi familiari. Allena il PSV fino a gennaio 2009, quando si dimette per gli scarsi risultati conseguiti.

Il 21 aprile 2009 si accorda con il Red Bull Salisburgo, dal quale viene a sorpresa esonerato quasi due anni dopo, il 9 aprile 2011, malgrado abbia vinto l'anno prima il campionato austriaco. Il 27 settembre seguente torna allo Schalke 04 firmando un contratto di due anni (2011-2012), ma viene successivamente esonerato nella stagione 2012-2013, il 16 dicembre 2012, e sostituito da Jens Keller.

Nel giugno 2013 firma un contratto con il PAOK, da cui viene esonerato il 2 marzo 2014.

Il 9 marzo 2014 firma un contratto con lo Stoccarda, ma a fine campionato lascia il club svevo. Nella stagione successiva viene richiamato in panchina dello Stoccarda il 25 novembre 2014, dopo la 13ª giornata. Al termine della stagione viene sostituito da Alexander Zorniger[1].

Il 26 ottobre 2015 subentra ad interim sulla panchina dell'Hoffenheim sostituendo l'esonerato Markus Gisdol.[2] Il 10 febbraio 2016 dopo appena 10 partite lascia l'incarico per motivi di salute.[3]

Tra maggio e giugno 2017 è il vice-allenatore del Roda per due partite. Dalla stagione 2017-2018 ricopre il ruolo di osservatore per la squadra olandese. Dal 2 giugno 2018, inoltre, diviene membro del comitato direttivo dello Schalke 04. Il 14 marzo 2019 torna sulla panchina dello Schalke 04 sostituendo Domenico Tedesco, esonerato in seguito alla sconfitta per 7-0 contro il Manchester City negli ottavi di UEFA Champions League.

Il 18 dicembre 2020 torna sulla panchina della squadra tedesca, sostituendo Manuel Baum, in forte crisi fin dall'inizio del campionato e in piena zona retrocessione.[4] Guida la squadra nella trasferta di Coppa di Germania contro il SSV Ulm(1-3) e nel match casalingo contro l’Arminia Bielefeld in Bundesliga(0-1) per poi lasciare il posto a Christian Gross.[5]

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-2-1979 Milano Italia Italia (bandiera) 3 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
28-3-1979 Göteborg Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Euro 1980 - Ingresso al 83’ 83’
2-5-1979 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 2 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 1980 -
22-5-1979 Berna Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
5-9-1979 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 0 – 4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 1980 -
26-9-1979 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole - Uscita al 62’ 62’
17-10-1979 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Polonia (bandiera) Polonia Qual. Euro 1980 1
21-11-1979 Lipsia Germania Est Germania Est (bandiera) 2 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 1980 - Uscita al 67’ 67’
23-1-1980 Vigo Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
26-3-1980 Parigi Francia Francia (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
11-6-1980 Napoli Grecia Grecia (bandiera) 0 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 1980 - 1º turno -
14-6-1980 Napoli Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 3 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 1980 - 1º turno - Ammonizione al 50’ 50’
25-3-1981 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Francia (bandiera) Francia Qual. Mondiali 1982 - Ingresso al 65’ 65’
29-4-1981 Nicosia Cipro Cipro (bandiera) 0 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 1982 -
1-9-1981 Zurigo Svizzera Svizzera (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
14-4-1982 Eindhoven Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
22-9-1982 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 1984 -
4-9-1985 Heerenveen Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 18 Reti 1

Statistiche aggiornate al 18 maggio 2019. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
mar.-mag. 1993 Paesi Bassi (bandiera) Roda JC ED 13 5 4 4 CO 13 5 4 4 38,46 Sub., 11º
1993-1994 ED 34 15 8 11 CO 1 0 0 1 35 15 8 12 42,86
1994-1995 ED 34 22 10 2 CO 4 1 1 2 38 23 11 4 60,53
1995-1996 ED 34 15 12 7 CO 4 2 1 1 CU 4 1 1 2 42 18 14 10 42,86
ago.-ott. 1996 ED 8 3 4 1 CO CU 2 0 1 1 10 3 5 2 30,00 Dimesso
ott. 1996-1997 Germania (bandiera) Schalke 04 BL 25 9 5 11 CG CU 10 5 2 3 35 14 7 14 40,00 Sub., 12º
1997-1998 BL 34 13 13 8 CG 2 1 0 1 CU 8 5 2 1 44 19 15 10 43,18
1998-1999 BL 34 13 13 8 CG 2 1 0 1 CU 2 1 0 1 DLP 1 0 0 1 39 15 13 11 38,46 10º
1999-2000 BL 34 8 15 11 CG 2 1 1 0 36 9 16 11 25,00 13º
2000-2001 BL 34 18 8 8 CG 6 6 0 0 40 24 8 8 60,00
2001-2002 BL 34 18 7 9 CG 6 6 0 0 UCL 6 2 0 4 DLP 2 1 0 1 48 27 7 14 56,25
2002-2003 Germania (bandiera) Hertha Berlino BL 34 16 6 12 CG 1 0 1 0 CU 8 5 2 1 DLP 3 2 1 0 46 23 10 13 50,00
lug.-dic. 2003 BL 14 2 5 7 CG 3 1 1 1 CU 2 0 1 1 DLP 1 0 0 1 20 3 7 10 15,00 Esonerato
Totale Herta Berlino 48 18 11 19 4 1 2 1 10 5 3 2 4 2 1 1 66 26 17 23 39,39
2004-2005 Germania (bandiera) Colonia 2.BL 34 20 7 7 CG 2 1 1 0 36 21 8 7 58,33
2005-2006 Paesi Bassi (bandiera) Roda JC ED 34+2 15 5+1 14+1 CO 6 5 0 1 Int. 4 0 3 1 46 20 9 17 43,48
2006-feb. 2007 ED 22 9 5 8 CO 3 3 0 0 25 12 5 8 48,00 Dimesso
Totale Roda JC 108 67 24 17 13 10 1 2 10 1 5 4 161 94 35 82 58,39
feb.-giu.2007 Germania (bandiera) Amburgo BL 15 9 3 3 CG UCL DFL 15 9 3 3 60,00 Sub., 7º
2007-2008 BL 34 14 12 8 CG 4 3 0 1 Int.+CU 2+12 2+8 3+0 0+1 52 27 15 10 51,92
Totale Amburgo 49 23 15 11 4 3 0 1 14 10 3 1 67 36 18 13 53,73
2008-gen. 2009 Paesi Bassi (bandiera) PSV ED 19 9 5 5 CO 2 1 0 1 UCL 6 1 1 4 SO 1 1 0 0 28 12 6 10 42,86 Esonerato
2009-2010 Austria (bandiera) Salisburgo BL 36 22 10 4 ÖC 3 2 0 1 UCL+UEL 6+8 2+6 2+1 2+1 53 32 13 8 60,38
2010-apr. 2011 BL 27 11 11 5 ÖC 2 1 0 1 UCL+UEL 6+6 2+0 2+2 2+4 51 14 15 12 27,45 Esonerato
Totale Salisburgo 63 33 21 9 5 3 0 2 26 10 7 9 104 46 28 20 44,23
set. 2011-2012 Germania (bandiera) Schalke 04 BL 26 15 4 7 CG 2 1 0 1 UEL 10 5 3 2 SG 38 21 7 10 55,26 Sub., 3º
lug.-dic. 2012 BL 17 7 4 6 CG 2 2 0 0 UCL 6 3 3 0 25 12 7 6 48,00 Esonerato
2013-mar. 2014 Grecia (bandiera) PAOK SL 27 17 4 6 CG 6 6 0 0 UCL+UEL 4+8 0+3 2+3 2+2 45 26 9 10 57,78 Esonerato
mar.-giu. 2014 Germania (bandiera) Stoccarda BL 10 3 3 4 CG UEL 10 3 3 4 30,00 Sub., 15º
nov. 2014-2015 BL 22 7 6 9 CG 22 7 6 9 31,82 Sub., 14º
Totale Stoccarda 32 10 9 13 32 10 9 13 31,25
ott. 2015-feb. 2016 Germania (bandiera) Hoffenheim BL 10 1 5 4 CG 10 1 5 4 10,00 Sub., Dimesso
mar.-mag. 2019 Germania (bandiera) Schalke 04 BL 9 2 4 3 CG 1 0 0 1 10 2 4 4 20,00 Sub., 14º
Totale Schalke 04 523 291 113 119 19 15 1 3 26 13 4 9 3 1 0 2 674 356 146 172 52,82
Totale carriera 514 289 109 116 62 40 6 16 114 35 15 17 664 354 142 168 53,31

Competizioni nazionali

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PSV: 1975-1976, 1977-1978, 1985-1986
PSV: 1975-1976

Competizioni internazionali

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PSV: 1977-1978

Competizioni nazionali

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Schalke: 2000-2001, 2001-2002
Hertha Berlino: 2002
Colonia: 2004-2005
PSV Eindhoven: 2008
Red Bull Salisburgo: 2009-2010

Competizioni internazionali

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Schalke: 1996-1997
Amburgo: 2007
  1. ^ VfB Stuttgart 1893 e.V. - Alexander Zorniger is VfB's new head-coach Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive.
  2. ^ Ufficiale: Hoffenheim, esonerato il tecnico Gisdol. Al suo posto Stevens, su tuttomercatoweb.com, 26 ottobre 2015.
  3. ^ Ufficiale: Hoffenheim, il tecnico Stevens lascia per problemi di salute, su tuttomercatoweb.com, 10 febbraio 2016.
  4. ^ (DE) Schalke 04 stellt Chef-Trainer Manuel Baum frei, su schalke04.de, 18 febbraio 2020. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  5. ^ (DE) Christian Gross ist neuer Chef-Trainer des FC Schalke 04, su schalke04.de, 27 dicembre 2020. URL consultato il 7 gennaio 2021.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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