Kevin De Bruyne
Kevin De Bruyne | |||||||||||||||||||
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De Bruyne con il Manchester City nel 2021 | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Belgio | ||||||||||||||||||
Altezza | 181 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 70 kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||
Squadra | Manchester City | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 18 settembre 2024 | |||||||||||||||||||
Kevin De Bruyne (IPA: [ˈkɛvɪn də ˈbrœynə]; Drongen, 28 giugno 1991) è un calciatore belga, centrocampista del Manchester City e della nazionale belga, della quale è capitano.
Considerato come uno dei più forti calciatori belgi di sempre[1][2][3] nonché come uno dei migliori calciatori della sua generazione,[4][5] è stato inserito per 9 volte tra i candidati alla vittoria del Pallone d'oro (dal 2015 al 2019, e dal 2021 al 2024), arrivando a raggiungere il podio nel 2022 alle spalle di Sadio Mané e Karim Benzema. Nel 2012 è stato inoltre inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón[6]. Detiene il record di assist in una singola stagione (20) assieme a Thierry Henry nella massima divisione inglese e con oltre 100 assist all'attivo risulta inoltre uno dei migliori rifinitori della storia della Premier League.[7]
Con i club ha vinto un campionato belga (2010-2011), una Coppa di Germania (2014-2015), una Supercoppa tedesca (2015), sei campionati inglesi (2017-2018, 2018-2019, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024), due Coppe d'Inghilterra (2018-2019 e 2022-2023), cinque Coppe di Lega inglesi (2015-2016, 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020, 2020-21), tre Supercoppe inglesi (2018, 2019, 2024,) una UEFA Champions League (2022-2023), una Supercoppa UEFA (2023) e una Coppa del mondo per club FIFA (2023).
Con la nazionale belga ha partecipato a tre Mondiali (2014, 2018, 2022), a tre Europei (2016, 2020, 2024) e a una fase finale della Nations League (2021).
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È nato a Drongen, vicino a Gand, in Belgio, da padre e madre belgi fiamminghi[8][9], la madre è nata in Burundi.[8] La famiglia di sua madre si trovava lì per via del lavoro del nonno di De Bruyne, impegnato nel settore petrolifero.[10][11] Quando la madre aveva sette anni, la sua famiglia tornò in Europa.[10] De Bruyne parla quattro lingue: olandese, francese, inglese e tedesco.
Dal 2017 è sposato con Michèle Lacroix, con la quale ha avuto tre figli, Mason Milian (2016), Rome (2018) e Suri (2020).[12][13][14]
De Bruyne è stato l'ambasciatore ufficiale delle Special Olympics 2014 ad Anversa e ha posato come parte della campagna pubblicitaria con il motto "Saresti ancora un mio fan se avessi questo aspetto?" Come una persona con la sindrome di Down.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]«È indispensabile per noi, è completo. Sa sempre quello che deve fare e lo fa a una velocità superiore agli altri.»
Giocatore destro naturale ma pressoché ambidestro, ricopre principalmente il ruolo di mezzala e di trequartista,[16] sebbene in talune occasioni ha dato prova della sua versatilità tattica venendo impiegato anche come centrale di centrocampo,[17] ala o seconda punta.
La sua grande visione di gioco unita ad un eccellente precisione nei passaggi, lo rendono uno dei migliori assist-man al mondo.[7] Dotato anche di buon dribbling e di un grande controllo di palla, possiede un tiro potente e preciso, con cui spesso riesce a segnare con tiri dalla media e lunga distanza. È inoltre un ottimo tiratore di calci piazzati.[4][18]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Inizi, Genk e Werder Brema
[modifica | modifica wikitesto]È cresciuto calcisticamente nel Gent, da cui viene ingaggiato all'età di 12 anni e inserito nel settore giovanile; messosi in luce, due anni più tardi viene acquistato dal Genk, che nel 2008 lo fa esordire in prima squadra.
Nelle file del Genk diventa uno dei punti cardine della squadra, guadagnandosi l'attenzione del Chelsea, che nel gennaio 2012 lo acquista per 8 milioni di euro, lasciandolo però in prestito in Belgio fino a fine stagione. Fa il suo esordio in Champions League il 26 luglio contro il Partizan. Termina la sua esperienza belga con 113 presenze, 16 gol e ben 36 assist. Il 31 luglio successivo passa ufficialmente in prestito per un anno al Werder Brema[19], dove si impone all'attenzione internazionale, giocando con continuità e mettendo a segno 10 reti in 32 presenze in campionato.
Chelsea e Wolfsburg
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la stagione 2013-2014 ai Blues di José Mourinho, debuttando in campionato il 18 agosto nel 1-0 interno contro l'Hull City: suo l'assist per il primo gol di Oscar. Nonostante il suo talento non trova spazio nei Blues.[20][21] Chiude la stagione con 9 presenze, nessuna marcatura e un assist. Il 18 gennaio 2014, su richiesta dello stesso calciatore belga[22], De Bruyne passa ufficialmente al Wolfsburg per 16 milioni di sterline[23]. In questa squadra indossa il numero 14 e firma un contratto fino al 2019[24]. Con la squadra verde esordisce il 25 gennaio, nella sconfitta interna per 1-3 contro l'Hannover 96. Da gennaio a giugno mette a segno 18 presenze, 3 gol e 7 assist.
La stagione 2014-2015 per De Bruyne è la stagione dell'esplosione. Il 30 gennaio 2015 realizza una doppietta al Bayern Monaco, mentre contro il Werder Brema riesce a siglare ben 3 assist. È una stagione trionfale per il Wolfsburg, che in campionato arriva dietro solamente al Bayern, mentre in Coppa di Germania vince la finale contro il Borussia Dortmund per 3-1 (con un gol di De Bruyne), e in Europa League si ferma ai quarti. De Bruyne è un titolarissimo: supera le 50 presenze, con 16 gol e ben 28 assist. Complessivamente con la maglia dei Lupi gioca 73 partite, mettendo a segno 20 reti tra tutte le competizioni[25]. La sua esperienza si conclude con la vittoria della Supercoppa di Germania.
Manchester City
[modifica | modifica wikitesto]Il 30 agosto 2015 passa ufficialmente al Manchester City per circa 78 milioni di euro; firma un contratto di sei anni, scegliendo la maglia numero 17[26]. Nella sua prima stagione al City ha un ruolo fondamentale nella cavalcata europea. Gioca come trequartista, ala e mezzala. Conclude la sua prima stagione con 41 presenze, 16 gol e 13 assist. Con l'arrivo di Guardiola gioca come regista, diminuendo il tasso-reti ma aumentando l'aiuto per la squadra. Il 30 settembre 2017 segna in Premier League la rete decisiva nella vittoria esterna dei Citizens in casa del Chelsea sua ex squadra.[27] La stagione si conclude con la vittoria della Premier League con ben 100 punti conquistati. De Bruyne è uno dei cardini della squadra. Il 22 gennaio 2018 prolunga il suo contratto con gli Sky Blues fino al giugno 2023[28]. Il bilancio a fine stagione è di 52 presenze, 12 gol e 21 assist vincendo anche la Premier League. La stagione 2018-2019, vince nuovamente la Premier League e il 18 maggio successivo, va a segno nella finale di Fa Cup vinta per 6-0 dal Manchester City, contro il Watford.
Nel 2020-2021 vince per la terza volta la Premier League, realizzando sei reti e fornendo 11 assist. il Manchester City arriva inoltre, per la prima volta nella sua storia, alla finale di Champions League, dove viene però sconfitto per 1-0 dal Chelsea. Nel corso della partita De Bruyne subisce un serio infortunio in uno scontro col difensore avversario Antonio Rudiger, in seguito al quale subisce la frattura del setto nasale e dell'orbita oculare.[29] L'11 maggio 2022 realizza il suo primo poker di reti nella vittoria esterna per 5-1 contro il Wolverhampton.[30] Il 10 giugno 2023 aiuta, dopo il vincente cammino in Champions League del City, a vincere la prima UCL nella storia del club, nonostante De Bruyne esca dal campo solamente 30 minuti dopo l'inizio della partita, a causa di un infortunio.[31]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Debutta in nazionale l'11 agosto 2010 in amichevole contro la Finlandia; si mette in evidenza due anni più tardi, giocando spesso come titolare fornendo buone prestazioni e conquistandosi, anche grazie alle ottime performance con il Wolfsburg, la convocazione al Mondiale 2014 in Brasile. De Bruyne mette a segno il suo primo gol nella competizione agli ottavi di finale, giocati contro gli Stati Uniti e vinti 2-1, aprendo le marcature all'inizio dei tempi supplementari[32].
Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia,[33] in cui i belgi sono stati eliminati ai quarti di finale dal Galles (3-1).[34]
Partecipa ai Mondiali 2018 in Russia; nella partita valevole per i quarti di finale contro il Brasile, terminata sul punteggio di 2-1 per il Belgio, mette a segno la rete decisiva per il passaggio alle semifinali.[35] Il Belgio viene poi fermato in semifinale dalla Francia per 1-0;[36] battendo per 2-0 l'Inghilterra, si aggiudicherà infine il terzo posto, che è il miglior risultato mai raggiunto dal Belgio ai Mondiali.[37]
Convocato dal CT Martinez per disputare il campionato d'Europa 2020, fa il suo esordio nel torneo il 17 giugno 2021 nella seconda partita della fase a gironi disputata a Copenaghen e vinta 2-1 contro la Danimarca in cui, dopo essere subentrato dalla panchina, fornisce a Thorgan Hazard l'assist per la rete del provvisorio pareggio per poi segnare il gol grazie al quale il Belgio si qualifica alla fase a eliminazione diretta, dove i diavoli rossi vengono estromessi dall'Italia ai quarti di finale.[38][39]
Nel marzo 2023 viene nominato capitano.[40]
Convocato per Euro 2024,[41] il 5 giugno 2024 raggiunge quota 100 presenze nell'amichevole vinta 2-0 contro il Montenegro, in cui ha realizzato il primo gol dei belgi.[42][43][44] Nel corso del torneo scende in campo (da capitano) in tutte e quattro le gare disputate dai belgi che sono stati eliminati agli ottavi dalla Francia (1-0),[45] segnando un gol ai gironi nel successo per 2-0 contro la Romania.[46]
Il 6 settembre 2024 realizza una doppietta nel successo per 3-1 in Nations League contro Israele,[47] agganciando al terzo posto per reti segnate (a quota 30) Bernard Voorhoof e Paul Van Himst.[48][49]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 18 settembre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2008-2009 | Genk | JL | 2 | 0 | CB | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 |
2009-2010 | JL | 24+9[50] | 1+2[50] | CB | 2 | 0 | UEL | 2[51] | 0 | SB | 1 | 0 | 38 | 3 | |
2010-2011 | JL | 22+10[50] | 4+1[50] | CB | 0 | 0 | UEL | 3[51] | 1 | - | - | - | 35 | 6 | |
2011-2012 | JL | 22+6[50] | 8+0[50] | CB | 1 | 0 | UCL | 6[52] | 0 | SB | 1 | 0 | 36 | 8 | |
Totale Genk | 70+25[50] | 13+3[50] | 3 | 0 | 11 | 1 | 2 | 0 | 111 | 17 | |||||
2012-2013 | Werder Brema | BL | 33 | 10 | CG | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 34 | 10 |
2013-gen. 2014 | Chelsea | PL | 3 | 0 | FACup+CdL | 0+3 | 0 | UCL | 3 | 0 | SU | 0 | 0 | 9 | 0 |
gen.-giu. 2014 | Wolfsburg | BL | 16 | 3 | CG | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 18 | 3 |
2014-2015 | BL | 34 | 10 | CG | 6 | 1 | UEL | 11 | 5 | - | - | - | 51 | 16 | |
ago. 2015 | BL | 2 | 0 | CG | 1 | 1 | UCL | 0 | 0 | SG | 1 | 0 | 4 | 1 | |
Totale Wolfsburg | 52 | 13 | 9 | 2 | 11 | 5 | 1 | 0 | 73 | 20 | |||||
set. 2015-2016 | Manchester City | PL | 25 | 7 | FACup+CdL | 1+5 | 1+5 | UCL | 10 | 3 | - | - | - | 41 | 16 |
2016-2017 | PL | 36 | 6 | FACup+CdL | 5+1 | 0 | UCL | 7[53] | 1[54] | - | - | - | 49 | 7 | |
2017-2018 | PL | 37 | 8 | FACup+CdL | 3+4 | 1+2 | UCL | 8 | 1 | - | - | - | 52 | 12 | |
2018-2019 | PL | 19 | 2 | FACup+CdL | 4+5 | 2+2 | UCL | 4 | 0 | CS | 0 | 0 | 32 | 6 | |
2019-2020 | PL | 35 | 13 | FACup+CdL | 2+3 | 1+0 | UCL | 7 | 2 | CS | 1 | 0 | 48 | 16 | |
2020-2021 | PL | 25 | 6 | FACup+CdL | 3+4 | 0+1 | UCL | 8 | 3 | - | - | - | 40 | 10 | |
2021-2022 | PL | 30 | 15 | FACup+CdL | 3+2 | 1+1 | UCL | 10 | 2 | CS | 0 | 0 | 45 | 19 | |
2022-2023 | PL | 32 | 7 | FACup+CdL | 4+2 | 1+0 | UCL | 10 | 2 | CS | 1 | 0 | 49 | 10 | |
2023-2024 | PL | 18 | 4 | FACup+CdL | 5+0 | 0 | UCL | 2 | 2 | CS+SU+Cmc | 1+0+0 | 0 | 26 | 6 | |
2024-2025 | PL | 4 | 1 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 1 | 0 | CS+Cmc | 1+0 | 0 | 6 | 1 | |
Totale Manchester City | 261 | 69 | 55 | 18 | 68 | 16 | 4 | 0 | 388 | 103 | |||||
Totale carriera | 445 | 108 | 72 | 20 | 93 | 22 | 6 | 0 | 615 | 150 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Belgio under 21 | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
24-3-2011 | Deinze | Belgio under 21 | 1 – 0 | Scozia under 21 | Amichevole | - | 90’ |
28-3-2011 | Beringen | Belgio under 21 | 0 – 1 | Grecia under 21 | Amichevole | - | 83’ |
Totale | Presenze | 2 | Reti | 0 |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Genk: 2010-2011
- Wolfsburg: 2014-2015
- Wolfsburg: 2015
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Manchester City: 2022-2023
- Manchester City: 2023
- Manchester City: 2023
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Giovane dell'anno della Bundesliga: 1
- 2012-2013
- Giocatore dell'anno della Bundesliga: 1
- 2014-2015
- Squadra dell'anno della Bundesliga: 1
- 2014-2015
- 2015
- Squadra dell'anno di France Football: 1
- 2015
- Sportivo belga dell'anno: 1
- 2015
- 2015-2016 (5 gol)
- 2017, 2019, 2021, 2022
- 2017, 2019, 2020
- Squadra dell'anno PFA: 5
- 2017-2018, 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023
- Playmaker dell'anno della Premier League: 2
- 2017-2018, 2019-2020
- 2017-2018, 2019-2020, 2020-2021
- Calciatore dell'anno della Premier League: 2
- Miglior centrocampista: 2019-2020
- 2020
- 2020, 2021, 2023
- 2020, 2021, 2022, 2023
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Best Belgian footballers of all time, su sportmob.com. URL consultato il 2 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2022).
- ^ Its official: Kevin De Bruyne is the greatest midfielder the Premier League has ever seen, su goal.com.
- ^ Who is the Premier League's best ever Belgian player?, su premierleague.com.
- ^ a b (EN) Pep Guardiola and Antonio Conte laud Kevin De Bruyne for being the perfect 'complete' player after masterclass, su independent.co.uk, 30 settembre 2017.
- ^ Where would Manchester City be without Kevin De Bruyne, the most complete player in the Premier League?, su independent.co.uk.
- ^ Marco Conterio, La carica dei 101: nei migliori giovani di Don Balon anche Niang e Pogba, su tuttomercatoweb.com, 13 novembre 2012. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ a b Manchester City, che record per De Bruyne: 100 assist in Premier, su sportitalia.com.
- ^ a b Kristof Terreur, Kevin De Bruyne: the stubborn boy who developed into a world beater, su The Guardian, 20 ottobre 2017. URL consultato l'8 settembre 2018.«[De Bruyne's] mother, a Belgian born in Burundi and who grew up in London [La madre di De Bruyne, una belga nata in Burundi e cresciuta a Londra]»
- ^ Johan Dillen, Moeder Kevin De Bruyne over Wolfsburg: “Wat doen ze daar na hun werk?”, su Het Nieuwsblad, 15 dicembre 2015. URL consultato il 27 agosto 2018.«En veel meer valt er niet te zien, zegt Anne Callant, de moeder van Kevin De Bruyne [E non c'è molto altro da vedere, dice Anne Callant, la madre di Kevin De Bruyne]»
- ^ a b Raf Willems, De Story van Kevin De Bruyne: Van Drongen tot Istanbul (1), su dewitteduivel.com.
- ^ Alex Turk, Man City star Kevin De Bruyne grew up on oil money and may have played for African country, su express.co.uk, Daily Express.
- ^ (EN) De Bruyne: Patience could be required, su mancity.com. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ De Bruyne papà per la seconda volta: il nome della figlia del trequartista è quello di una città italiana, su sportfair.it, 31 ottobre 2018. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ (EN) Kevin De Bruyne and his wife Michele Lacroix introduce their newborn baby Suri, su futballnews.com, 6 settembre 2020. URL consultato il 10 marzo 2021.
- ^ Manchester City, i 100 assist di De Bruyne: il fuoriclasse 'tranquillone' che ora punta al Pallone d'Oro, su repubblica.it.
- ^ Transfermarkt.
- ^ Kevin De Bruyne - Ruolo, su transfermarkt.it.
- ^ (EN) Where would Manchester City be without Kevin De Bruyne, the most complete player in the Premier League?, su independent.co.uk, 30 settembre 2017.
- ^ (EN) De Bruyne becomes a Blue, su chelseafc.com, 19 giugno 2012. URL consultato il 2 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2013).
- ^ De Bruyne: "Mou non mi ha mai spiegato perché non giocavo al Chelsea", su gazzetta.it, 19 settembre 2015. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ De Bruyne: 'Mou? Mi fece fuori senza spiegazioni', su sport.sky.it, 16 aprile 2019. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ Simona Marchetti, De Bruyne: "Mou non mi ha mai spiegato perché non giocavo al Chelsea", su Gazzetta.it, 19 settembre 2015. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Luca Bargellini, Ufficiale: Chelsea, ceduto De Bruyne al Wolfsburg, su TuttoMercatoWeb.com, 18 gennaio 2014. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (DE) Topneuzugang, su vfl-wolfsburg.de, 18 gennaio 2014. URL consultato il 2 luglio 2014.
- ^ Andrea Sorrentino, Torna l'Inter dei regali il Wolfsburg ringrazia dopo l'illusione Palacio, in Repubblica.it, 13 marzo 2015, p. 56. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Calciomercato Manchester City, ufficiale De Bruyne dal Wolfsburg: affare da 74M, su goal.com, 30 agosto 2015.
- ^ Chelsea-Manchester City 0-1: De Bruyne stende Conte, su corrieredellosport.it, 30 settembre 2017. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (EN) KEVIN DE BRUYNE PENS NEW FIVE-YEAR CONTRACT, su mancity.com, 22 gennaio 2018. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ De Bruyne-Rudiger shock: setto nasale e orbita fratturata, su corrieredellosport.it. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ De Bruyne ne fa 4, il City 5: Pep, mani sulla Premier! Tris Chelsea, il Leeds rischia grosso, su gazzetta.it. URL consultato il 12 maggio 2022.
- ^ Champions, Manchester City-Inter 1-0: Guardiola è Campione d'Europa, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ Jacopo Gerna, Mondiali, Belgio-Usa 2-1: decidono De Bruyne e Lukaku ai supplementari, Green accorcia, su gazzetta.it, 2 luglio 2014. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ (NL) Selectie Rode Duivels, su belgianfootball.be, 31 maggio 2016. URL consultato il 7 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2016).
- ^ Euro 2016, Galles-Belgio 3-1, su guerinsportivo.it. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ Luca Valdiserri, Mondiali 2018. Brasile-Belgio 1-2, pagelle: Neymar paga i tuffi; Courtois salvatore, De Bruyne campionissimo, su corriere.it, 6 luglio 2018. URL consultato il 7 luglio 2018.
- ^ Francia-Belgio 1-0, Umtiti-gol manda Deschamps in finale, su gazzetta.it. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Il Belgio è terzo ai Mondiali, su ilpost.it, 14 luglio 2018. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Europei, Danimarca-Belgio 1-2: De Bruyne entra e regala ai suoi gli ottavi, su repubblica.it, 17 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.
- ^ Euro 2020 Italia-Belgio 2-1 Barella Insigne e Lukaku, Azzurri in semfinale con la Spagna - Eurosport
- ^ De Bruyne è l’erede di Hazard: sarà lui il nuovo capitano del 🇧🇪, su onefootball.com, 21 marzo 2023.
- ^ (NL) 25 DUIVELS GAAN NAAR EURO 2024, su rbfa.be. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ (NL) RODE DUIVELS STARTEN EK-VOORBEREIDING MET WINST, su rbfa.be. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ (NL) KEVIN DE BRUYNE VIERT Z'N 100STE CAP BIJ DE RODE DUIVELS, su rbfa.be. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ (EN) Belgium's De Bruyne celebrates 100 caps with goal in 2-0 win over Montenegro, su reuters.com, 5 giugno 2024. URL consultato il 7 giugno 2024.
- ^ Francia-Belgio 1-0, l'autogol di Vertonghen porta i Bleus ai quarti: eliminato Lukaku, su corriere.it, 1º luglio 2024. URL consultato il 7 settembre 2024.
- ^ Belgio-Romania 2-0: riscatto Diavoli Rossi, su it.uefa.com, 22 giugno 2024. URL consultato il 6 settembre 2024.
- ^ Nations League: il Belgio batte 3-1 Israele senza Lukaku, pari per la Turchia, su corrieredellosport.it, 6 settembre 2024. URL consultato il 7 settembre 2024.
- ^ (FR) Kevin De Bruyne auteur d’un doublé contre Israël : « J’essaie d’aider l’équipe », su lesoir.be, 6 settembre 2024. URL consultato il 7 settembre 2024.
- ^ (FR) De Bruyne auteur d'un doublé contre Israël: "J'essaie d'aider l'équipe", su rtl.be, 6 settembre 2024. URL consultato il 7 settembre 2024.
- ^ a b c d e f g h stagione regolare+Play-off scudetto.
- ^ a b Turni preliminari Europa League.
- ^ 2 nei turni preliminari Champions League.
- ^ 1 presenze nei play-off
- ^ 0 gol nei play-off
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Kevin De Bruyne
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kevin De Bruyne
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Kevin De Bruyne, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Kevin De Bruyne, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Kevin De Bruyne, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Kevin De Bruyne, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Kevin De Bruyne, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Kevin De Bruyne, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Kevin De Bruyne, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Kevin De Bruyne, su belgianfootball.be, Federazione calcistica del Belgio.
- (FR) Kevin De Bruyne, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Kevin De Bruyne, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, ES, CA) Kevin De Bruyne, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Kevin De Bruyne, su eu-football.info.
- (ES) Kevin De Bruyne, su AS.com.
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 313405334 · ISNI (EN) 0000 0004 4450 2352 · LCCN (EN) n2016054358 · GND (DE) 1063955750 |
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