Idrossimetansolfinato di sodio
Idrossimetansolfinato di sodio | |
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Nome IUPAC | |
idrossimetansolfinato di sodio | |
Nomi alternativi | |
sodio formaldeide solfossilato | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | HOCH2SO2Na |
Massa molecolare (u) | 118,08 |
Aspetto | solido bianco |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 205-739-4 |
PubChem | 8999 |
SMILES | C(O)S(=O)[O-].[Na+] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 1,8 (20 °C) |
Solubilità in acqua | 600 g/L (20 °C) |
Temperatura di fusione | 63 °C (diidrato) |
Proprietà tossicologiche | |
DL50 (mg/kg) | 2000 (ratto, per os) |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
L'idrossimetansolfinato di sodio è un composto chimico di interesse industriale.
Viene sintetizzato a partire da ditionito di sodio e formaldeide:
- Na2S2O4 + 2 CH2O + H2O → HOCH2SO3Na + HOCH2SO2Na
In alternativa può essere utilizzato il ditionito di zinco.
È un composto molto igroscopico, deve essere conservato al buio. In soluzione acquosa si decompone a 80 °C.
Presenta numerosi utilizzi industriali. Per le sue proprietà riducenti viene utilizzato per trasformare i coloranti al tino nelle forme leuco. È anche un potente decolorante.
Prende parte a molte reazioni di sintesi, tra le quali: preparazione di solfoni, tioeteri, selenoeteri, tioesteri e selenoesteri. Dealogenazione riduttiva e riduzione di aldeidi.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- W. Büchner, R. Schliebs, G. Winter. K.H. Büchel, Chimica inorganica industriale, Piccin. ISBN 88-299-1348-0
- Sambasivarao Kotha, Priti Khedkar, Rongalite: A Useful Green Reagent in Organic Synthesis, in Chemical Reviews, vol. 112, n. 3, 2012, pp. 1650–1680, DOI:10.1021/cr100175t.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda su IFA-GESTIS