Falerno del Massico

Falerno del Massico
Disciplinare DOC
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Campania
Data decreto3 gennaio 1989
Tipi regolamentati
Fonte: Disciplinare di produzione[1]

Il Falerno del Massico è un vino DOC la cui produzione è consentita nella parte settentrionale della provincia di Caserta.

Zona di produzione

[modifica | modifica wikitesto]

La zona di produzione corrispondente all'intero territorio dei comuni:

provincia di Caserta

La viticoltura nell'area di produzione del Falerno del Massico ha origini antichissime che risalgono ai colonizzatori greco–micenei i quali diedero primo impulso alla millenaria coltivazione della vite nell'antico Ager Falernus, poi ripresa dagli etruschi ed infine ulteriormente sviluppata in epoca romana con il Falerno. Tale vino veniva distinto a seconda dell’altimetria di produzione delle uve, in Caucinum, Faustianum e Falerno e venduto in tutte le provincie dell'Impero Romano in anfore di terracotta che erano contrassegnate dai Pittacium, ossia l'etichetta dell'epoca, nel quale si specificava il tipo di vino, l'anno di produzione e la zona di provenienza delle uve.[2]

Il Falerno rappresenta per più di 500 anni il vino della ricca borghesia romana e fu elogiato da quasi tutti i poeti romani classici. Si conosce una prima battuta d'arresto con la caduta dell'impero romano d'occidente.[2]

Il Falerno del Massico, continuò ad essere prodotto anche dopo l'impero di Roma, ma non godette lo stesso successo commerciale. Come gran parte dei vini europei, ha risentito poi degli effetti devastanti della Filossera: la produzione rallentò bruscamente agli inizi del '900 , per poi essere ripresa con sistematicità fino agli anni '60 . Dal 1988/89, sotto la spinta di un avvocato e produttore di vini napoletano Francesco Paolo Avallone, fu istituita una zona di produzione a Denominazione di origine controllata (DOC) oggi modificata secondo decreto Europeo in D.O.P.

Nel 2010 è stata costituita la Confraternita del Falerno[3], prima Associazione Culturale No Profit nata con lo scopo di supportare le relazioni tra produttori, giornalisti ed amanti del vino Falerno svolgendo attività di tutela, promozione, valorizzazione e salvaguardia del vino Falerno del Massico DOC, delle uve che concorrono alla sua produzione e del suo territorio di origine.

Tecniche di produzione

[modifica | modifica wikitesto]
uvaggio
titolo alcolometrico minimo xx,xx% vol.
acidità totale minima xx g/l.
estratto secco minimo xx,00 g/l
resa massima di uva per ettaro xxx q.
resa massima di uva in vino xx %

Caratteri organolettici

[modifica | modifica wikitesto]

Abbinamenti consigliati

[modifica | modifica wikitesto]
uvaggio Falanghina min 100%
titolo alcolometrico minimo 11,00 % vol.
acidità totale minima xx g/l.
estratto secco minimo 18,00 g/l
resa massima di uva per ettaro 100 q.
resa massima di uva in vino 70 %

Caratteri organolettici

[modifica | modifica wikitesto]
  • Aspetto: bianco paglierino con riflessi verdognoli.
  • Olfatto: vinoso, gradevole.
  • Gusto: asciutto, sapido.

Abbinamenti consigliati

[modifica | modifica wikitesto]
uvaggio
titolo alcolometrico minimo xx,xx% vol.
acidità totale minima xx g/l.
estratto secco minimo xx,00 g/l
resa massima di uva per ettaro xxx q.
resa massima di uva in vino xx %

Caratteri organolettici

[modifica | modifica wikitesto]

Abbinamenti consigliati

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Il Disciplinare di Produzione della Falerno del Massico DOC, su quattrocalici.it. URL consultato il 21 dicembre 2024.
  2. ^ a b Storia e Letteratura del Vino DOC Falerno del Massico, su assovini.it. URL consultato il 21 dicembre 2024.
  3. ^ Confraternita del Falerno

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]