Ralf Waldmann

Ralf Waldmann
Waldmann nel 1992 al GP del Giappone.
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio1986 in classe 80
Miglior risultato finale
Gare disputate169
Gare vinte20
Podi50
Punti ottenuti1668
Pole position10
Giri veloci16
Carriera in Superbike
Esordio2005
Gare disputate1
 

Ralf Waldmann (Hagen, 14 luglio 1966Ennepetal, 10 marzo 2018[1][2]) è stato un pilota motociclistico tedesco.

All'interno del motomondiale detiene un singolare record: tra i piloti che non si sono assicurati nemmeno un campionato del mondo, egli è quello che ha vinto più Gran Premi, venti in quattordici anni di carriera.[3]

Campione nazionale nella classe 80 nel 1986, esordì nel motomondiale al GP del Baden-Württemberg, gara finale della stagione '86, su una Seel 80, non andando a punti. La stagione seguente, disputò quattro gare con la Seel 80, arrivando decimo al GP di Germania e venticinquesimo nella classifica finale.

Dopo alcuni anni di piazzamenti in bassa classifica nel Mondiale con la Seel 80 e la JJ Cobas 125 (vanno però segnalate due vittorie in gare del campionato Europeo della classe 80, a Jerez nel 1988 e a Zolder nel 1989), nel 1991 passò alla Honda, con cui vinse due corse e fu terzo nella classifica generale dietro Loris Capirossi e Fausto Gresini. Anche nella stagione successiva dovette accontentarsi del gradino più basso del podio, preceduto stavolta da Alessandro Gramigni oltre che dallo stesso Gresini.

Nel 1993 Waldmann passò all'Aprilia, con cui vinse il GP della F.I.M. ma con cui arrivò solo quarto nella generale con 160 punti iridati. L'anno seguente ritornò alla Honda e fece il salto nella classe 250, in cui al suo primo anno arrivò primo nel GP d'Italia e quinto nella classifica generale con 156 lunghezze. Nel 1995, con più fiducia nei suoi mezzi, riuscì a spuntarla in tre gare (Australia, Giappone e Francia) ma dovette cedere allo strapotere di Max Biaggi.

Nei due anni a seguire fu l'acerrimo rivale del pilota romano: nel 1996 vinse quattro corse e perse il titolo per 6 punti mentre nel 1997 conquistò altre quattro gare ma fu secondo per soli 2 punti, quando a due tappe dal termine il mondiale sembrava concluso in suo favore. Nonostante la delusione, nel 1998 corse nella classe 500 con la Modenas KR3 del Marlboro Team Roberts, giungendo solo 14º al termine dell'annata.

Nel 1999 tornò all'Aprilia nella "due e mezzo", e dopo una stagione interlocutoria chiusa con il sesto posto, nel 2000 tornò a vincere (ciò accadde in due occasioni) e a dare l'assalto al mondiale, che non ottenne a causa di una certa irregolarità di risultati. Dopo essersi preso un anno sabbatico, nel 2002 tornò a correre, ma dopo una serie negativa di risultati appese il casco al chiodo: la Honda gli chiese di fare il collaudatore nella MotoGP, ma egli rifiutò l'offerta.

Nel 2005 corre come wild card nel campionato mondiale Superbike solo il gran premio di Germania all'EuroSpeedway Lausitz con una Honda CBR 1000RR del team Alpha Technik Van Zon Honda. Si ritira in gara uno e non prende parte alla seconda gara, quindi non ottiene punti per la classifica piloti. Dal 2008 è il Team Manager di Robert Andrej Mureșan, pilota del Grizzly Gas Kiefer Racing Team nella classe 125. Nel marzo 2009 a sorpresa ha comprato, in società con un altro ex pilota tedesco, Martin Wimmer, per una cifra pari a circa quattro milioni di euro, nome, stabilimenti e tecnica del marchio motociclistico tedesco MZ; il precedente proprietario era il gruppo malese Hong Leong[4][5].

Il 26 luglio 2009 ha nuovamente fatto una occasionale apparizione nelle gare del motomondiale, partecipando al GP di Gran Bretagna, con un'Aprilia 250, e ritirandosi. È rimasto nell'ambiente lavorando come telecronista per Eurosport.[1] Waldmann è morto il 10 marzo 2018[2] nella sua casa di Ennepetal.[1]

Risultati in gara

[modifica | modifica wikitesto]
1986 Classe Moto Punti Pos.
80 ERK NE NE NE 19 0
1987 Classe Moto Punti Pos.
80 Seel NE 10 12 19 NE NE Rit NE NE 1[6] 25º
1988 Classe Moto Punti Pos.
80 Seel NE NE 17 NE NE NE NE NE NE 0
1989 Classe Moto Punti Pos.
80 Seel NE NE NE 8 14 7 NE Rit 12 NE NE NE NE 19 NE 23[7] 14º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
1988 Classe Moto Punti Pos.
125 Rotax NE NE NE NQ NE 0
1989 Classe Moto Punti Pos.
125 Seel NE NQ NQ NE NQ Rit 19 Rit NE 0
1990 Classe Moto Punti Pos.
125 JJ Cobas NE Rit 25 11 16 4 Rit Rit Rit 15 23 Rit Rit Rit 19[8] 23º
1991 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda 7 5 NE 7 9 1 2 6 1 2 Rit 4 8 NE 141[9]
1992 Classe Moto Punti Pos.
125 Honda 1 1 3 1 Rit 12 3 9 2 10 7 15 6 112[10]
1993 Classe Moto Punti Pos.
125 Aprilia Rit 5 6 2 9 5 Rit 2 4 3 NP 5 3 1 160[11]
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
1994 Classe Moto Punti Pos.
250 Honda 7 6 Rit 4 5 6 4 1 4 7 2 10 8 7 156[12]
1995 Classe Moto Punti Pos.
250 Honda 1 4 1 5 Rit 4 2 1 3 3 4 6 3 203[13]
1996 Classe Moto Punti Pos.
250 Honda NP 3 8 3 3 2 1 1 2 1 3 1 3 2 2 268[14]
1997 Classe Moto Punti Pos.
250 Honda 4 5 1 4 2 3 2 4 3 12 1 4 1 7 1 248[15]
1999 Classe Moto Punti Pos.
250 Aprilia NP 6 4 2 Rit 6 8 3 2 7 Rit 5 Rit 7 11 131[16]
2000 Classe Moto Punti Pos.
250 Aprilia 7 4 Rit 1 8 Rit 7 24 1 8 5 Rit 13 6 7 4 143[17]
2002 Classe Moto Punti Pos.
250 Aprilia 11 9 11 17[18] 19º
2009 Classe Moto Punti Pos.
250 Aprilia NE Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
1998 Classe Moto Punti Pos.
500 Modenas KR3 Rit 9 10 11 12 10 NP 7 13 15 12 Rit 15 46[19] 14º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike

[modifica | modifica wikitesto]
2005 Moto Punti Pos.
Honda Rit NP 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ a b c Carlos Guli Iglesias, MotoGP in lutto: è morto Ralf Waldmann, uno dei rivali storici di Biaggi, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 11 marzo 2018. URL consultato l'11 marzo 2018 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2018).
  2. ^ a b Si è spento improvvisamente Ralf Waldmann, su gpone.com, Buffer Overflow S.r.l., 11 marzo 2018. URL consultato l'11 marzo 2018.
  3. ^ (EN) Riders All Time all classes (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports S.L., 18 aprile 2021. URL consultato il 22 aprile 2021.
  4. ^ Ex pilotoi tedeschi comprano la MZ, su motociclismo.it, Sportcom S.r.l. URL consultato il 15 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ (EN) Motorenwerke Zschopau GmbH - Our Company, su muz.de. URL consultato il 10 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2011).
  6. ^ (FR) Risultati del 1987 su Racingmemo.free
  7. ^ (FR) Risultati del 1989 su Racingmemo.free
  8. ^ (FR) Risultati del 1990 su Racingmemo.free
  9. ^ (FR) Risultati del 1991 su Racingmemo.free
  10. ^ (FR) Risultati del 1992 su Racingmemo.free
  11. ^ (FR) Risultati del 1993 su Racingmemo.free
  12. ^ (FR) Risultati del 1994 su Racingmemo.free
  13. ^ (FR) Risultati del 1995 su Racingmemo.free
  14. ^ (FR) Risultati del 1996 su Racingmemo.free
  15. ^ (FR) Risultati del 1997 su Racingmemo.free
  16. ^ (FR) Risultati del 1999 su Racingmemo.free
  17. ^ (FR) Risultati del 2000 su Racingmemo.free
  18. ^ (FR) Risultati del 2002 su Racingmemo.free
  19. ^ (FR) Risultati del 1998 su Racingmemo.free

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN4363152139987911100008 · GND (DE1154391663